Qualcuno propone di smontare il mito della crescita per elaborare una nuova cultura economica, del sapere e delle relazioni. Per andare da casa al lavoro in automobile si consuma una certa quantità di carburante. Se c’è coda, se ne consuma di piu’. Questo maggior consumo – secondo i nostri modelli economici - fa crescere il prodotto interno lordo del paese. Dunque, dovremmo essere piu’ ricchi. E vivere meglio. Ma ovviamente è falso (tempo perso, inquinamento, stress sono costi che non vengono calcolati). Viviamo nel mito della crescita: dobbiamo produrre e consumare sempre di piu’. E se invece passassimo a un’economia basata sulla de-crescita? Attenzione: non crescere meno, ma crescere meglio. Una rivoluzione? Un’utopia? Forse no. Lo spiegano a microMACRO Maurizio Pallante (esperto di politiche energetiche, autore del libro La decrescita felice) e Christian Marazzi, economista.
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