BILANCIO ENERGETICO DELL'ABITAZIONE

PERCHE': CAUSE AMBIENTALI, FISIOLOGICHE E SOCIALI DEI CONSUMI DI ENERGIA NELLE ABITAZIONI

3.12. L'IGIENE PERSONALE, DEL VESTIARIO E DEGLI AMBIENTI

Una delle funzioni vitali base che si espletano nell'abitazione è quella dell'alimentazione, con tutti i corollari di approvvigionamento, conservazione e preparazione dei cibi. Dal punto di vista energetico, il discorso si semplifica molto e si centra sull'uso di alcuni impianti domestici ormai di comune acquisizione. Le cucine, per lo più a gas o gas liquido, sono presenti in tutte le abitazioni e si può affermare che, salvo particolari casi di forni a micronde, i sistemi di cottura sono per lo più inalterati nel tempo e legati all'uso della fiamma. Le portate termiche e i consumi di gas per apparecchi di tipo domestico per la cottura di cibi sono indicati nella tavola 3.12.1.
 

TAVOLA 3.12.1. Potenza degli apparecchi di cucina Fonte: Montedison, 1980


TIPI DI APPARECCHI Potenza Kcal/h Consumo medio (m³/anno)

Cottura cibi . .
Fornello:  . .
-2 bruciatori medi 5.000 .
-1 bruciatore piccolo 5.000 200
Cucina:  . .
-3 bruciatori medi  10.000 .
-1 bruciatore piccolo 10.000 .
-1 forno 10.000 .

Una vera rivoluzione nella alimentazione è rappresentata invece dalla diffusione del frigorifero che consente la conservazione dei cibi con eliminazione di parecchie delle cause di avvelenamento per deterioramento. Per il frigorifero, che è in assoluto il più diffuso degli elettrodomestici, le percentuali minime sono sempre almeno sull'85%. La preparazione dei cibi si vale anche di altri apparecchi, con consumi energetici più limitati, quali frullatori, tostapane, ecc., più l'impiego di cappe di aspirazione meccanizzate.

 

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